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Saluto alla Comunità Scolastica

Una bella giornata di sole ha salutato l’inizio di questo anno scolastico nell’IISS “Ezio Vanoni” di Menaggio e Porlezza. Ho visto i ragazzi sciamare per le strade, sul lungolago e poi per gli ingressi e i corridoi finalmente “a scuola”. Le emozioni sono state molte e diverse: ho ripensato allo scorso anno scolastico, alle difficoltà che abbiamo tutti affrontato, ai timori di oggi, soprattutto ho sperato e spero che questo anno scolastico sia un viaggio migliore.

Saluto tutti gli studenti, soprattutto i ragazzi del primo anno dei diversi indirizzi, quelli sicuramente più emozionati e trepidanti, e tutti gli altri e per tutti vorrei avere parole di incoraggiamento e fiducia. A tutti chiedo e raccomando impegno. Gli ultimi due anni scolastici sono stati strani, un po’ un viaggio dentro una foresta misteriosa coperta di nebbia grigia, invece vorrei, no, voglio che questo anno scolastico sia un anno di riscatto, di riscoperta di tutto quanto di bello possa significare frequentare la scuola e che per tutti voi sia una importante e significativa esperienza da vivere intensamente e poi ricordare nella vostra vita. Vi invito a sognare, guardare lontano, essere cittadini del mondo. Per essere così avrete bisogno di molte cose, e molte di queste cose necessarie ve le potrà fornire solo la scuola ed è per questo che vi sollecito a non risparmiarvi, a cercare il gusto nello studio, ad appassionarvi. Così soltanto questa parentesi della vostra vita sarà realmente utile, proficua e, semplicemente, bella.

Alle famiglie auguro di trovare nell’IISS Vanoni un interlocutore e un alleato valido nell’educazione e formazione dei loro figli. L’attenzione nei loro confronti è fondamentale e solo un dialogo costante e collaborativo ci permetterà di aiutarci a vicenda per accompagnare al meglio i vostri figli. Docenti e personale della Scuola sono a disposizione per costruire questo rapporto e, dopo un anno di dirigenza in questo istituto, posso affermare che il nostro corpo docente sia di tutto rispetto, capacità professionale e umanità.  A loro prima di tutto la mia stima e riconoscenza.

Ai docenti, come sempre, chiedo il meglio. Per i nostri ragazzi, per la scuola, per loro stessi. Essere insegnanti non è da tutti e solo chi fa l’insegnante sa quanto sia meraviglioso questo lavoro:  per questo sono sicuro di poter contare su ognuno di loro.

Non mi nascondo le difficoltà e le insidie, l’emergenza è ancora in corso, ma la situazione sanitaria attuale è diversa da quella dello scorso anno e la campagna vaccinale ci permette di guardare avanti con fiducia. Ma questo è anche il momento del rilancio e dovremo essere bravi nella gestione e nell’investimento delle risorse che arriveranno. Anche questa è una opportunità da cogliere.

Malgrado le difficoltà lo scorso anno siamo riusciti a far conseguire certificazioni linguistiche a molti dei nostri studenti e addirittura alcuni hanno avuto anche l’opportunità di esperienze all’estero. Cercheremo di implementare questi aspetti. Avremo anche attenzione al territorio. L’esperienza del maltempo della scorsa estate ci ha ricordato che viviamo in un territorio fragile, da tutelare e proteggere, ma anche da studiare, sorvegliare e migliorare.

Un pensiero anche al resto del personale della scuola, tecnici, collaboratori, personale amministrativo, anche dal loro impegno, serietà e professionalità dipende il buon andamento della scuola. Anche loro, con la loro presenza ed esempio, sono educatori. Confido nella loro capacità e proficua collaborazione.

A tutti auguro buon lavoro, buon anno scolastico.

 

 Il Dirigente Scolastico

  Prof. Silvio Catalini

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